Ritratto di Vittorio Amedeo III di Savoia

Il dipinto, pubblicato nel volume curato da Ballaira, Griseri e Zeri (1995) dedicato alla raccolta dei ritratti dei “Piccoli Principi” conservati presso la Palazzina di caccia di Stupinigi, raffigura Vittorio Amedeo III di Savoia (Torino, 26 giugno 1726 – Moncalieri, 16 ottobre 1796) all’età di circa tre anni. Il piccolo principe è ritratto in piedi accanto a un letto a baldacchino, davanti a un ricco tendaggio rosso bordato d’oro che fa da sfondo alla scena. Con la mano sinistra tiene un nastro azzurro legato a una colombella bianca posata sulla destra, simbolo dell'innocenza infantile. Il giovane principe indossa un abito di seta chiaro, decorato da ricami in filo d’argento e arricchito da pizzi e merletti sul corpetto e alle maniche, mentre una cuffia di pizzo bianco incornicia il volto. Per stile e qualità pittorica, l’opera è attribuita alla pittrice Clementina, specializzata nella ritrattistica infantile di corte e autrice, pochi anni più tardi, di un altro ritratto di Vittorio Amedeo III, anch’esso conservato nelle collezioni della Palazzina di caccia di Stupinigi.