Portantina

La Portantina risale al primo quarto del XIX secolo, ha una cabina lignea dipinta in nero con vetri scorrevoli e interni in velluto cremesi. L'opera proviene certamente dal Castello di Moncalieri, dove è registrata nell'inventario del 1908-11. Passa a Stupinigi probabilmente in occasione della dismissione del Castello al Demanio nel 1919. Non compare però tra le opere enumerate e illustrate nelle prime guide del Museo di Stupinigi (1927, 1931, 1937) e nemmeno nel catalogo curato da Noemi Gabrielli nel 1966, dove invece appare inserita nel percorso la carrozza napoleonica. La portantina è stata restaurata nel 1992 con una sponsorizzazione del Banco Ambrosiano Veneto a cura della ditta Fratelli Riva di Frossasco.