Soffitto dipinto
Dati tecnici
Notizie Storico Critiche
Per la decorazione del soffitto della Sala degli Scudieri, tra le note di pagamento risalenti alla fase juvarriana del cantiere della Palazzina di caccia, compare il nome del pittore ferrarese Girolamo Mengozzi Colonna, specialista nelle quadrature prospettiche e collaboratore di Giovanni Battista Tiepolo. Tuttavia, la volta non presenta soltanto una complessa architettura dipinta, ma anche figure di ottima qualità pittorica, difficilmente attribuibili alla mano di Mengozzi Colonna. Per affinità stilistiche e sulla base della sua documentata presenza nel cantiere della Palazzina nei primissimi anni trenta, la critica è concorde nel riconoscere l’intervento di Giovanni Battista Crosato. Il pittore veneto, già autore del soffitto dell’Anticamera dell’Appartamento della Regina, avrebbe realizzato la scena centrale raffigurante Apollo che uccide il drago Pitone, le allegorie delle Stagioni disposte ai quattro angoli della sala e le figure di personaggi e animali collocate entro i finti cori che si sviluppano nella parte mediana lungo i lati maggiori della volta.







