Caccia al Cervo

Le due sovrapporte della Sala del Bonzanigo, dipinte da Pietro Domenico Olivero tra il 1751 e il 1753, raffigurano rispettivamente il gioco del pallone e la caccia al cervo. La prima rappresenta uno dei passatempi più diffusi nei giardini delle dimore sabaude fin dal Cinquecento e che nel corso dei secoli successivi si diffuse rapidamente in tutti gli strati sociali. A Torino, nel borgo fuori le mura, esisteva un’area dedicata proprio ai giochi con la palla, oggi conosciuta come Balôn. La scena con la caccia al cervo è ambientata invece in una vasta pianura e mostra il momento in cui, scovata la preda, i cacciatori liberano i cani che partono all’inseguimento, dando ufficialmente il via alla battuta. Considerata la profonda divergenza dei soggetti, è molto probabile che le due tele non siano state originariamente destinate allo stesso ambiente.