Delfino

I quattro delfini fanno parte di una serie più ampia e hanno conosciuto diverse collocazioni all’interno della Palazzina: originariamente, nell'allestimento di Noemi Gabrielli, erano allestiti nella Galleria dei Ritratti (oggi Sala del Cervo), successivamente nell’Antibiblioteca, e infine nella Sala da gioco. I delfini sono in legno intagliato e dorato e sono costituiti da un basamento a finte rocce stratificate, laccate in verde smeraldo, da cui si innalzano le forme sinuose degli animali che avvolgono i propri corpi e le code in un dinamico andamento a S. Osservando la parte terminale della coda sembrano essere stati concepiti in coppia. Durante l’ultimo restauro è emersa, sotto l’attuale doratura, la presenza di una finitura policroma originaria. Per caratteri stilistici e qualità d’intaglio, le sculture sono riconducibili a una bottega genovese, e mostrano strette affinità con opere dell’ambito di Filippo Parodi.