Soffitto dipinto
Dati tecnici
Notizie Storico Critiche
Il soffitto della Saletta del Pregadio, affrescato da Giovanni Battista Alberoni tra il 1751 e il 1753, si distingue per l’elegante sobrietà della decorazione, in netto contrasto con le complesse architetture illusionistiche presenti nelle altre sale dell’appartamento di Levante. La volta, scandita da partiture architettoniche dipinte, presenta una composizione regolare con quattro vele principali che incorniciano un elemento ovale centrale. All’interno delle cornici ornamentali, l’artista inserisce delle piccole scene che evocano il tema della caccia, con animali selvatici, cani, cavalli e cacciatori. L’iconografia venatoria della volta ha suggerito una delle denominazioni storiche della stanza, detta anche “Sala delle Cacce” diventata Saletta del Pregadio in seguito al trasferimento, nel 1758, dell'arredo ligneo realizzato da Pietro Piffetti.







