Consacrazione delle spoglie dei Galati al Santuario di Atena
Dati tecnici
Notizie Storico Critiche
La serie degli arazzi con le Storie di Pirro fu realizzata tra il 1747 e il 1768 per la Camera di Parata dell’appartamento della regina e comprende dieci arazzi su bozzetti di Claudio Francesco Beaumont. Attualmente la serie è suddivisa tra Torino e Roma: sei arazzi sono conservati tra il Palazzo Reale e il Museo Civico d’Arte Antica di Palazzo Madama, mentre gli altri quattro si trovano al Palazzo del Quirinale. In passato si riteneva, erroneamente, che il ciclo fosse dedicato alle Storie di Ciro e che il cartone raffigurasse Senofonte nell’atto di ricevere l’annuncio della morte del figlio. Le più recenti indagini archivistiche (A. Cosmi 2022) hanno tuttavia consentito di identificare correttamente il soggetto in Pirro che consacra, nel tempio tessalico di Atena Itonia, le armi sottratte ai Galati dopo la vittoria riportata su Antigono nel 277 a.C. La composizione, impostata secondo uno schema piramidale, è dominata dalla statua della dea che sovrasta l’intera rappresentazione. Ai suoi piedi, sulla sinistra, si distingue un sacerdote, mentre a destra Pirro indica le armi contenute in un sacco portato da un giovane a torso nudo. Il confronto con il bozzetto di Claudio Francesco Beaumont e con l’arazzo – entrambi conservati a Torino presso il Museo Civico d’Arte Antica di Palazzo Madama – rivela che il cartone, eseguito da uno dei collaboratori del pittore, fu ingrandito rispetto al modello originario. Tale ampliamento, testimoniato dall’aggiunta della figura del giovane a destra, fu realizzato per adattare la composizione alla boiserie dell’anticamera dell’Appartamento di Levante.
Bibliografia
- A. Cosmi, La Regia Manifattura di arazzi dei Savoia (1731-1833). Catalogo completo, Torino 2022, pp. 155-157 n. 37







