Orologio
Dati tecnici
Notizie Storico Critiche
L’orologio presenta una cassa, in legno laccato e dorato, decorata con mazzi di rose dipinte e da profili ornati con elementi fogliacei d’alloro, cesellati in bronzo dorato e disposti ad intreccio lungo i fianchi. Gli stessi motivi si ritrovano nelle due anse laterali geometricamente squadrate, nella base e nei quattro piedini aggettanti che sostengono la struttura. Al centro della parte inferiore è collocato un trofeo con strumenti musicali. L’orologio è databile intorno al 1775, sulla base di confronti stilistici che evidenziano la coesistenza di elementi rocaille e neoclassici: i motivi vegetali naturalistici, ancora propri del gusto rococò, si fondono con forme più rigorosee simmetriche, come l’urna apicale e le anse a greca.
Bibliografia
- G. Brusa, scheda n. 13, in G. Brusa, A Griseri, S. Pinto (a cura di), Orologi negli arredi del Palazzo Reale di Torino e delle residenze sabaude, Torino 1988, pp. 120, 123.







