Cartagloria

Nella cappella dedicata a Sant’Uberto sono conservate tre cartagloria entro eleganti cornici dorate settecentesche. Come previsto dal rito, quella centrale, di dimensioni maggiori, riporta le preghiere del Canone e dell’Offertorio; le due laterali, leggermente più piccole, contengono rispettivamente il salmo recitato durante l’offertorio (a sinistra) e l’incipit del Vangelo secondo Giovanni (a destra). Le cartagloria sono realizzate in legno scolpito. L’ornato si sviluppa a partire da un sostegno a cipolla decorato con una greca che si trasforma in foglia d’acanto, affiancata da motivi a volute e foglie ai lati della parte inferiore. Nella parte superiore ricorrono volute e foglie d’acanto, mentre la fascia perimetrale che incornicia i testi è scanalata e presenta, al centro del lato inferiore, una rosetta scolpita. L’intera superficie frontale è rivestita da una doratura a foglia, eseguita con la tecnica a guazzo su base di bolo arancio e successivamente brunita; l’imprimitura è costituita da un sottile strato di gesso. Il retro presenta una cromia uniforme color ocra.