Sovrapporta

Le tre sovrapporte della Sala Cinese presentano soggetti di carattere militare. Due di queste tele furono eseguite da Pietro Domenico Olivero tra il 1751 e il 1753, e raffigurano episodi di vita quotidiana all’interno di un accampamento militare. L’artista, tra i protagonisti della pittura di genere piemontese del primo Settecento, descrive con vivace immediatezza soldati e civili colti in momenti di pausa, intenti a occupazioni domestiche, conversazioni e giochi, o raccolti in preghiera, come nella "Messa al campo". La terza sovrapporta, raffigurante "Truppe in marcia", fu realizzata circa un decennio più tardi, nel 1763, dal pittore Francesco Bolgié, come documenta una nota di pagamento conservata presso gli archivi della Fondazione Ordine Mauriziano. Il medesimo documento menziona anche un’ulteriore sovrapporta dello stesso autore, raffigurante una Caccia al lupo, identificabile con una delle tele oggi collocate nella Saletta del Pregadio. È verosimile che le due opere di Bolgié siano state commissionate per sostituire dipinti preesistenti, forse dello stesso Olivero, danneggiati o in un precario stato conservativo.