Ritratto di Maria Leczinska
Dati tecnici
Notizie Storico Critiche
Il ritratto a pastello presenta l’effige di Maria Leszczyńska (1703-1768), la figlia re Stanislao di Polonia, poi duca di Lorena. Divenne la regina più longeva di Francia, dal 1725 al 1768, in quanto consorte del re Luigi XV di Francia. Nel pastello, la donna è rappresentata come una vergine vestale, avvolta in un abito bianco accanto al fuoco sacro che si intravede in basso a destra. Un’opera affine, attribuita a Jean Girardet – pittore ufficiale di Stanislao di Polonia – è conservata nel museo del castello di Lunéville. Il dipinto a figura intera, datato al sesto decennio del Settecento, è ambientato in un interno riccamente decorato e mostra la regina con la stessa iconografia. La critica è concorde nell’individuare in questa tela il modello per la versione a pastello conservata a Stupinigi e per un’altra opera di più bassa qualità, conservata presso il museo della Lorena di Nancy (T. Franz 2023). Il pastello di Stupinigi, precedentemente attribuito a Liotard, è stato ora ricondotto alla mano di Stanislao e potrebbe essere identificato con il ritratto rappresentate «la Reine de France en Vestale, peinte [sic] en pastel» descritto nella camera da parata del castello di Lunéville in un inventario del 1764.
Bibliografia
- T. Franz, in Paraître. Beauté(s) en représentation, XVIIIe/XXIe siècles, cat. mostra, Gand 2024, pp. 44-45, n. 11 (fig. 1)
- N. Jeffars, The Dictionary of Pastellists before 1800 (edizione online)







